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lunedì 9 maggio 2011

Tra la terra e....


Ecco ,ho passato così il mio pomeriggio di ieri.
Dopo il pranzo di famiglia,visto che i figli e marito dovevano finire dei lavori iniziati,io ho deciso di salvare salvabile.
Guardando le previsioni del tempo ho deciso di raccogliere le ciliege che con prima acqua andranno male.
E una meravigliosa ciliegia ,ma precoce.E dalla fine di aprile che cominciava diventare rossa e ora che sarebbe nel pieno di maturazione hanno dato acqua per un paio di giorni.Mi dispiace veramente per quel ben di dio che ce su e che non riuscirò a raccogliere.
Va detto che io soffro di vertigini ,ma quando si tratta delle ciliegie,metto via le vertigini e salgo sulla scala(qui sono a circa di 5-7 m di altezza)Non male,vero?
L'amore e voglia di raccogliere,ma anche di mangiarle direttamente dalla pianta e più forte di tutto.Ma non riesco più salire sui rami come facevo un paio di anni indietro.Salgo ci salgo ,ma ho fatica a scendere.La età si fa sentire.

4 commenti:

  1. Ciao Marina, ho cliccato sulla foto per ingrandirla e per vederti meglio... si ti vedo benissimo. Raccogliere ciliege dev'essere una bella esperienza, io non l'ho mai provata, anch'io soffro di vertigini.
    Sue.

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  2. Non conoscevo le tue doti di equilibrista ....
    Buona serata !
    Bea

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  3. Per Bea: ogni tanto pigra come sono per il movimento salutare, un poco di equilibrismo non guasta.
    Per Sue:E dura sofrire di vertigini per altezza,ma chi la dura la vince.Cerco di non guardare troppo in basso e ho visto che funziona,ma come detto non riesco piu camminare sui rami come una volta.

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  4. e poi cosa c'è di più bello che mangiare le ciliegie direttamente sulla pianta... è un po' come tornare bambini...

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