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domenica 27 febbraio 2011

ATC-un po di info

Visto che mi sono arrivate delle richieste per sapere cosa sono le ATC mi sono data da fare e ora beccatevi un 3-4 minuti di lettura:
Cosa sono le ATC?
Molte di voi sanno già di cosa sto parlando, ma molte di voi, invece, partono da zero come io , quindi cerco di riportare le spiegazioni che ho trovato sul Internet.(ho preso le info un po di qua e un po di la)

ARTIST TRADING CARD ( A.T.C.)
Le ARTIST TRADING CARDS o ATC sono carte collezionabili che hanno due regole fisse, la misura e il fatto che non possono essere vendute, ma solo scambiate.
Sono dei piccoli lavori artistici creati su un cartoncino aventi dimensioni ben precise, 2,5" x 3,5"(inch) ossia 6,4 x 8,9 CENTIMETRI, la misura delle figurine sportive americane e delle carte da poker.

Ci sono ATC fatte completamente a mano, altre create in digitale o fotografiche, ogni tecnica è riconosciuta così come ogni materiale: l'importante è che siano abbastanza resistenti per essere spedite, portate in giro o esposte, e non troppo spesse.
Dietro ad ogni ATC l'artista indica l'autore, il titolo dell'atc, la data in cui viene creata e il numero di serie.
Le ATC uniche sono dette originali;
Un gruppo di ATC identiche sono dette una edizione e sono numerate;
Sul retro della ATC viene indicato il numero (1/8, 2/8...) se è parte di una edizione.
ATC differenti basate su uno stesso tema sono una serie.
Per proteggerle, le ATC spesso sono trasportate in una bustina trasparente (come quelle usate dai ragazzini per le loro card da gioco) o in appositi album o 'espositori' creati ad hoc.Io ho creato una match box
Molti artisti hanno anche una card di "firma" con un autoritratto o logo personale di fronte e un piccolo 'curriculum' sul retro che consegnano insieme ad ogni ATC inviata o scambiata.

STORIA DELLE ATC
Un artista svizzero è ritenuto il padre di questa forma di arte. Nel 1996-1997 l’artista Vanci Stirnermann ispirato dalle figurine sportive americane di Hockey organizzò una mostra nella sua galleria a Zurigo con 1200 suoi lavori in miniatura aventi esattamente le dimensioni delle figurine di Hockey. L’ultimo giorno della mostra disse ai visitatori che chi voleva ricevere uno dei suoi lavori avrebbe dovuto crearne una e scambiarla con lui. E di qui nacque questo grande movimento fatto di “figurine artistiche da scambiare” esattamente come avviene con le figurine dei calciatori o simili , solo che per quanto riguarda le ATC lo scambio avviene anche tra persone che appartengono a continenti diversi.
E ora se volete mettetevi al lavoro cosi possiamo fare anche uno Swap con le ATC e scambiarle al prossimo crop meeting

7 commenti:

  1. Wow!
    Grazie Marina, cadevo dalle nuvole, non avevo mai sentito parlare delle ATC... Che bella cosa... Quindi se ognuno può farle, mi toccherà darmi da fare...
    Grazie per la spiegazione molto precisa!
    Ciao ciao

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  2. Tutti la possono fare,bisogna rispetare le misure.
    Allora prossimamente io e te potremo fare uno swap con le nostre ATC.Non vedo l'ora!!!!

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  3. Anche per me sono state una novità, prima di venerdì sera neanche sapevo che esistessero, poi ne ho ricevute due stupende da te. Un grosso grazie e promesso... ci proverò a prepararne alcune.
    pb

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  4. Interessante informazione, sono un pò stanca di tutte queste sigle americane .... il nostro nazionalismo e la meravigliosa lingua di Dante ...dove va a finire ??? Ci americaniziamo sempre di più ! Buona serata, e grazie Marina per il chiarimento, sempre al top.

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  5. Purtroppo non esiste una traduzione per queste.Tu sai che anche io italianizzo tutto,ma queste card li ha fatti uno svizzero e li ha chiamate così Signor Vanci Stirnermann.Io ho solo riportato le info dal internet con i nomi che ho trovato.Ma se mi aiuti a tradure ATC(Artist Trading Card) acetto volentieri il tuo consiglio.

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  6. che belle se solo fossi capace !!!!!!!!!!!!! un bacio ele

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  7. Eleonora certo che li puoi fare ,con un po di voglia e pazienza tutto si puo ,basta volerlo

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